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SI E’ CONCLUSO A BARI L’11° CONGRESSO NAZIONALE SIICP 2023: QUALI NOVITA’ PER IL FUTURO DELLA MEDICINA GENERALE?

Si sono da poco conclusi i lavori dell’11° Congresso Nazionale SIICP, tenutosi a Bari il 26-28 ottobre 2023. Quali le novità emerse per la Sanità del futuro?

A parte il consueto spazio dedicato all’aggiornamento clinico multidisciplinare, il FORUM di apertura, come da tradizione, ha inaugurato i lavori congressuali con lo svolgimento di due sessioni di grande attualità.

La prima, dal titolo “LA CRISI DELLA MEDICINA GENERALE IN ITALIA, DALLE CAUSE DEL DECLINO ALLA POSSIBILE RINASCITA”, ha visto il confronto sul tema dei rappresentanti di Società Scientifiche, Università, Ministero della Salute e rappresentati del Governo.

Nel corso degli anni, in Italia la Medicina Generale è stata progressivamente espropriata di abilità e compiti che le appartengono, grazie alla deregulation del sistema che ha agevolato le “invasioni di campo” da parte di farmacisti, infermieri, specialisti…; per contro, il Medico di Famiglia è sempre più oberato di compiti burocratici e responsabilità amministrative, che ne mortificano il ruolo di clinico medico della persona.

Di qui la necessità che il ruolo del medico di Medicina Generale nell’ambito del servizio sanitario venga rivalutato al più presto e questo non può avvenire se non attraverso una formazione accademica.

Il programma di insegnamento pre-laurea è fondamentale per la definizione dei principi fondanti e delle funzioni della Medicina Generale.  Esso descrive il dominio della disciplina e consente agli studenti, attraverso la frequenza degli ambulatori di Medicina Generale, di conoscere la realtà della sanità territoriale e della Medicina di Famiglia e verificare la propria attitudine a svolgerla.

La Specializzazione in Medicina Generale è ancor più importante perché con essa vengono definiti i compiti e le abilità.  Definisce il Core Curriculum della disciplina e le performance che le competono. Delinea l’ambito di intervento e la specificità del ruolo all’interno del Servizio Sanitario.

La seconda sessione è stata dedicata all’innovazione digitale, con il titolo I NUOVI STRUMENTI GESTIONALI E FORMATIVI A SOSTEGNO DELLA RIORGANIZZAZIONE DELLE CURE PRIMARIE E DELLA BEST PRACTICE IN MEDICINA GENERALE.

I pazienti complessi multi-patologici sono i nuovi malati all’attenzione del sistema salute perché la loro gestione è tra le maggiori sfide della sanità del futuro.

In questo aspetto il Medico di Medicina Generale ha una posizione privilegiata rispetto a tutte le altre discipline, in virtù del suo ruolo che si fonda su un approccio olistico basato sulla continuità relazionale e sulla conoscenza del contesto socio-sanitario del paziente, ma necessita di nuovi strumenti e nuove competenze per affrontare questa grande sfida del futuro.

La rivoluzione digitale, con l’utilizzo delle nuove piattaforme gestionali per la governance della professione ed il supporto della Intelligenza Artificiale, saranno la chiave del successo perchè ancora una volta la Medicina Generale sarà il primo comparto del Sistema Sanitario ad essere pronto per attuare le strategie della transizione digitale.

La SIICP presenta le sue proposte all’innovazione digitale, con la Cartella Clinica Cloud “all in one” CARESTUDIO e il nuovo motore di ricerca professionale MEDQUESTIO con tecnologia Chat GPT-OpenAI.


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